Sei attrezzature idrauliche Epiroc stanno eseguendo una demolizione silenziosa di uno dei vecchi edifici dismessi dell'ospedale pediatrico universitario Las Palmas de Gran Canaria. Tra le varie, due pinze per calcestruzzo CC 1600U.
Quando sento dire qualcuno che definisce l’attività edile un lavoro solo fisico, in cui ci si limita a eseguire gli ordini senza dover necessariamente azionare il cervello, mi rimbalza subito in mente una celebre frase di Peter Schultz: “Tre persone erano al lavoro in un cantiere. Avevano il medesimo compito, ma quando fu loro chiesto quale fosse il loro lavoro, le risposte furono diverse. ‘Spacco pietre’, rispose il primo. ‘Mi guadagno da vivere’, rispose il secondo. ‘Partecipo alla costruzione di una cattedrale’, disse il terzo”. Un aneddoto tanto semplice, quanto potente, in grado di esprimere in poche parole, l’importanza di contribuire alla costruzione di qualcosa che poi avrà una funzione per altri individui. Prendiamo, per esempio, il progetto di sviluppo ospedaliero a Las Palmas de Gran Canaria. Ne parliamo perché, proprio in quel contesto, le attrezzature Epiroc stanno eseguendo i lavori di demolizione di uno dei vecchi edifici dismessi dell'ospedale pediatrico universitario. Intervento che fa parte dell’ambizioso progetto di ampliamento e ristrutturazione che si completerà con la realizzazione di una moderna torre. Nelle righe seguenti tutti i dettagli.
Il lavoro, affidato al consorzio Ute Ampliación Materno Infantil, composto da FCC Construcción e Satocan, ha una data di fine lavori prevista per il 2026.
La demolizione del vecchio edificio, precedentemente adibito a manutenzione e lavanderia, costituisce un passaggio fondamentale nella trasformazione dell'ospedale pediatrico, il cui ampliamento rientra in un piano decisamente più corposo, che comprende anche la futura espansione dell'intero Hospital insular Unidad De Traslados, ospedale universitario di portata generale a Gran Canaria. L'investimento complessivo ammonta a circa 41 milioni di euro, con l'85% dei finanziamenti erogati dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) nell'ambito del Programma Operativo per le Isole Canarie 2021-2027.
La nuova torre ospedaliera, che si sviluppa su nove piani (di cui due interrati), ospiterà reparti specializzati come neonatologia, oncologia ed ematologia, oltre a quelli per la degenza neonatale, la pediatria e l'unità di senologia. L'integrazione di questo nuovo edificio con le strutture esistenti sarà pianificata meticolosamente per garantire una connessione (fisica e tecnica) fluida tra le strutture.
La sfida principale durante i lavori è mantenere inalterato il funzionamento dell'ospedale, con l'obiettivo di ridurre al minimo i disagi per gli operatori sanitari e i pazienti.
Ed eccoci a Epiroc. Excavaciones Graval, l'impresa appaltatrice, sta utilizzando diverse attrezzature del marchio svedese per la decostruzione controllata del vecchio edificio. Nello specifico, sono all’opera: due pinze CC 1600U per il taglio di strutture in calcestruzzo, armature e profili metallici; un polverizzatore per materiali sfusi BP 2050R per pezzi di calcestruzzo a terra come pilastri, frammenti di solaio o travi; due pinze multiple MG 1500R e MG 400R per la selezione e il carico dei materiali e, infine, una cesoia per rottami SC 2500R per il taglio di strutture metalliche.
Perché queste macchine per questa attività? La risposta è semplice: le attrezzature da demolizione silenziosa di Epiroc sono adeguate perché la loro elevata precisione e le loro prestazioni consentono il controllo del rumore e delle vibrazioni mantenendo un ritmo di lavoro sostenuto durante tutta la fase demolitiva.
Tra le attrezzature Epiroc in uso in questo cantiere, focalizziamo l’attenzione in particolare sulle pinze idrauliche per calcetruzzo CC 1600U, dotate di dispositivi di rotazione integrati a 360°.
Tra i plus principali: il design modulare che permette il montaggio di diverse ganasce (universali, per polverizzazione e per il taglio dell'acciaio), a seconda del tipo di lavoro da eseguire. Possono essere pertanto utilizzate in modo flessibile nella demolizione primaria e nella riduzione secondaria di strutture in calcestruzzo, nonché nel taglio di strutture in acciaio nei cantieri di demolizione. Le pinze usate nel cantiere descritto in questo articolo sono equipaggiate di ganasce universali (U).
Il corpo stabile del tagliente, inoltre, è dotato di due potenti cilindri idraulici e di valvole di velocità per offrire ridotti tempi di lavoro.
Classe escavatori: 13-23 t
Peso di servizio: 1.625 kg
Forza di taglio, punta ganascia: 197 t
Ciclo di apertura: 1,3 secondi
Ciclo di chiusura: 1,3 secondi
Apertura ganasce: 700 mm
Flusso olio: 150-250 l/min
Pressione di esercizio: 350 bar
Flusso d’olio, rotazione: 35-50 l/min
Pressione esercizio max: 170 bar