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19/10/2021

Consegnata in miniera la pala elettrica Scooptram ST14 Battery Epiroc, primo importante passo verso l’azzeramento delle emissioni in sotterraneo

Testo di: Redazione

Ieri, 18 ottobre, alla società IMI Fabi è stata consegnata la nuovissima pala Epiroc Scooptram ST14 Battery presso la miniera di Brusada-Ponticelli-Valbrutta a Lanzada, in provincia di Sondrio. Un acquisto che porta all'attivazione concreta dell’elettromobilità in miniera. Ecco tutti i dettagli più salienti del modello.

Epiroc Scooptram ST14 Battery azzera le emissioni di CO2 in miniera

Tra le prime macchine alimentate a batteria elettrica attive in operazioni minerarie sotterranee in Europa, la pala Epiroc Scooptram ST14 Battery ha una capacità massima di 14 tonnellate metriche ed è pensata per il carico, trasporto e scarico di materiale in sotterraneo. La sua tecnologia permette di operare in tutta sicurezza, azzerando le emissioni di CO2 e permettendo di ridurre la ventilazione all’interno delle gallerie.

Grazie alla rigenerazione elettrica e relativa trazione, si garantisce un consumo energetico limitato, ampliando l’autonomia di guida e asscurando elevata produttività anche in presenza di pendenze. Oltre a essere molto silenziosa e a emettere minore calore rispetto alle macchine operatrici convenzionali, vanta un design ergonomico e un gruppo propulsore e un controllo della trazione collaudati.

Perché IMI Fabi ha scelto la pala Epiroc Scooptram ST14 Battery

Nel corso del tempo i minerali funzionali prodotti da IMI Fabi hanno assunto importanza sempre maggiore nella quotidianità. Da qui la necessità di sviluppare prodotti innovativi che, da una parte, migliorassero la propria performance, dall'altra, riducessero sprechi ed emissioni di CO2 in fase produttiva. La società ha così elaborato un modello di business sostenibile applicato a tutti i processi, inserendo l’automazione e l’elettrificazione degli stessi e creando sinergia con le parti sociali in vista degli obiettivi europei previsti per il 2030.

Si è scelto, quindi, di abbandonare progressivamente i combustibili fossili per i mezzi utilizzati all’interno dei siti produttivi. In quest’ottica, la sfida maggiore si presenta nelle operazioni in sotterraneo: la nuova pala Epiroc ST14 rappresenta un primo essenziale passo verso l’azzeramento delle emissioni di CO2 ed altri inquinanti in miniera.

Il perseguimento degli obiettivi di riduzione carbonica porterà benefici immediatamente tangibili sul luogo di lavoro, determinando la riduzione a zero del particolato diesel nei cantieri, con conseguente miglioramento delle condizioni di salubrità.

 

 

Fonte: Epiroc
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