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Escavatore gommato JCB Hydradig 110W

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Marca:
Modello:
Hydradig 110W
Peso operativo:
110,5-135 Q.li
Motore:
JCB DIESELMAX 448
Normativa emissioni:
EU Stage V
Cilindri:
n° 4
Potenza lorda:
81 KW
Cilindrata:
4480 cm3
Coppia massima:
516 a 1450 NM/RPM
Portata massima pompa idraulica:
158,4 l/min.
Velocità di spostamento:
40 km/h
Altezza massima di trasporto:
2988 mm
Larghezza massima di trasporto:
2440 mm
Lunghezza massima di trasporto:
7654/7750 mm
Passo:
2650 mm
Profondità di scavo:
3810/4410 mm
Altezza massima di scarico:
5659/5965 mm
Sbraccio massimo:
7165/7785 mm
Scheda Tecnica:
Descrizione:

JCB Hydradig 110W è il primo vero escavatore gommato progettato con uno scopo ben preciso: JCB è stato il primo costruttore a spostare il motore, i serbatoi e i componenti ausiliari sul telaio con l'obiettivo di garantire massima sicurezza, stabilità, versatilità, comfort, produttività e accessibilità per la manutenzione. Con un ingombro posteriore di soli 120 mm e una visibilità totale a 360° dalla cabina, l'escavatore gommato Hydradig 110W offre un'esperienza per l'operatore ottimale.

Alla gamma si sono aggiunti i modelli Hydradig PLUS e Hydradig PRO:

  • Hydradig PLUS trae vantaggio da comfort e praticità di utilizzo ottimizzati grazie a caratteristiche standard quali l'SRS (sistema antibeccheggio), la radio Bluetooth e lo sterzo reversibile
  • Hydradig PRO include un attacco al telaio inferiore con impianto idraulico a flusso elevato (HF) che consente di utilizzare attrezzature quali escavatrici a ruota e frese da asfalto

Gamma JCB Hydradig

Più visibilità significa eseguire operazione con maggiore sicurezza. Grazie a soluzioni progettate per garantire una visibilità a 360°, l'operatore può svolgere le proprie mansioni in un ambiente più protetto e controllato, riducendo al minimo i rischi.

• visibilità a 360°: i vetri nella parte bassa della cabina consentono all'operatore di vedere tutte e quattro le ruote più un raggio di 1 m intorno alla macchina a livello del suolo dalla cabina
• le luci di lavoro ad alta potenza garantiscono una visibilità a 360° all'esterno della cabina
• il sistema JCB 2GO di serie consente di isolare i comandi della macchina quando non è in uso, evitando il funzionamento involontario delle funzioni lato scavo
• grazie all’ingombro posteriore di soli 120 mm per una massima stabilità laterale della categoria durante il sollevamento e al raggio di sterzata inferiore a 4 m, l'escavatore gommato JCB Hydradig può lavorare in spazi ristretti ed è ideale per lavori stradali

Il massimo della manovrabilità si unisce a una maggiore stabilità. Grazie a un design avanzato e a una tecnologia all'avanguardia, ogni movimento risulta fluido e preciso, offrendo un controllo senza pari anche nelle condizioni più impegnative.

• un baricentro basso offre maggiore stabilità, anche durante lo scavo o il sollevamento laterale. La capacità di sollevamento allo sbraccio massimo sulla parte anteriore della macchina è superiore a 1.400 kg e a 1.000 kg lateralmente
• scava più a fondo con una profondità di scavo massima sotto il suolo di 4,41 m
• un ingombro posteriore di soli 120 mm consente a JCB Hydradig di lavorare e ruotare negli spazi più ristretti
• lo spostamento delle pompe del motore e dei componenti ausiliari nella struttura inferiore offre alla macchina massima stabilità durante il lavoro in qualsiasi ambiente
• il brandeggio del supporto braccio consente all'escavatore gommato JCB Hydradig di lavorare accanto a oggetti posti in parallelo, come muri ed edifici

Affrontare una varietà di lavori con un'unica macchina, ottimizzando la produttività e riducendo i tempi di inattività è possibile. La versatilità di Hydrodig consente di adattarsi a diverse esigenze operative, garantendo prestazioni elevate in ogni situazione.

• la lama del dozer e gli stabilizzatori sono opzionali sia sulla parte anteriore che posteriore dell'Hydradig
• l'elevata stabilità della macchina consente di poter utilizzare un'ampia gamma di attrezzature per affrontare una moltitudine di lavori
• sull'Hydradig PRO, l'impianto idraulico HF da 150 l/min disponibile anche sul telaio inferiore consente il montaggio e l'utilizzo di attrezzature quali frese e trinciaceppi
• è possibile controllare quando il blocco dell'assale è attivato o disattivato per rendere fluida la circolazione su strada su terreni difficili
• quattro ruote sterzanti, due ruote sterzanti e ruote a granchio di serie rendono le manovre in spazi ristretti in un cantiere sicure e semplici
• i modelli PLUS e PRO beneficiano dello sterzo reversibile che consente di sterzare la macchina normalmente anche quando la torretta è rivolta all'indietro

Hydradig offre un ambiente progettato per offrire all'operatore un'esperienza di lavoro ottimale: dai materiali di alta qualità al design ergonomico, ogni dettaglio è studiato per garantire il massimo comfort e ridurre l'affaticamento dovuto all'operatività.

La cabina JCB CommandPlus è montata di serie sull'escavatore gommato JCB Hydradig ed è dotata di:
• display integrato da 7" con comandi rotativi, modifica delle impostazioni e visualizzazione delle informazioni della macchina con il semplice tocco di un pulsante
• comandi elettroidraulici e impostazioni configurabili per ottimizzare la precisione
• climatizzatore con A/C
• minimo automatico

Sui modelli PLUS e PRO, la cabina JCB CommandPlus è dotata anche di:
• SRS: sospensione del braccio con sistema antibeccheggio
• sedile deluxe con sospensione pneumatica e base riscaldata

Hydradig si sposta più velocemente e lavora più a lungo, garantendo prestazioni senza compromessi. Questo livello di efficienza permette di completare le attività in tempi ridotti, massimizzando la resa operativa e riducendo i tempi morti.

• il braccio TAB sull'Hydradig offre una maggiore profondità di scavo, un livello di manovrabilità più elevato e uno sbraccio di scavo massimo di oltre 8 m (avambraccio da 2,25 m). In questo modo è possibile scavare, spostare e sollevare di più senza riposizionare la macchina
• il serbatoio del combustibile da 157 litri sull'escavatore gommato Hydradig dura più di un intero turno di lavoro, consentendo tempi più lunghi tra un rifornimento e l'altro
• la trasmissione idrostatica da 40 km/h consente una guida su strada più rapida ed efficiente nei cantieri e tra un cantiere e l'altro, con modalità strada dedicata
• l'Hydradig PRO è dotato di opzioni di attacco SSL sul telaio inferiore, in modo da poter sollevare un'attrezzatura sul telaio inferiore e un’altra con l’attacco benna, rendendo la macchina ancora più versatile

Punti di controllo giornalieri facilmente accessibili a livello del terreno, progettati per semplificare al massimo le operazioni di manutenzione. Questa accessibilità consente di effettuare verifiche e interventi in modo rapido e sicuro, riducendo i fermi macchina.

• ingrassaggio ogni 500 ore per tutti i punti di ingrassaggio del gruppo di scavo, del dozer e dello stabilizzatore per massimizzare i tempi di attività
• consente l'accesso da terra per tutti i controlli giornalieri e i punti di manutenzione, eliminando la necessità di arrampicarsi sulla macchina
• punti di rifornimento gasolio, AdBlue e idraulici accessibili da terra, in un unico punto su tutti i modelli Hydradig
• gli intervalli di manutenzione di 500 ore mantengono la macchina in funzione più a lungo e riducono i costi di manutenzione

Maggiore compatibilità per raggiungere il massimo della produttività: grazie alla capacità di integrare una vasta gamma di attrezzature, JCB Hydradig si adatta perfettamente a diverse applicazioni e settori operativi, ampliando le possibilità d'uso della macchina.

JCB Raptor: integrandosi perfettamente con l'Hydradig Pro, questo nuovissimo tiltrotator è abbastanza versatile da poter essere utilizzato su strade e autostrade, in silvicoltura e giardinaggio e per la movimentazione di rifiuti.
• attacchi rapidi Quickhitch
• pinze selettrici
• benne per impiego generale
• benne per impieghi gravosi

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Venditore:
Quella di JCB è una storia di innovazione e dedizione al lavoro, che grazie all’opera del fondatore Joseph Cyril Bamford, parte nel 1945 in un semplice garage con la costruzione di rimorchi agricoli ribaltabili, fino a diventare oggi sotto la guida del figlio, Lord Bamford, una realtà globale nel campo della produzione di macchine operatrici per la cantieristica, l’industria e l’agricoltura. 
Oggi JCB è tra i primi costruttori a livello globale di macchine da cantiere: conta 22 stabilimenti in ...quattro continenti, un personale di 11.000 unità, e più di 750 concessionari in tutto il mondo. 
Il gruppo JCB nel 2021 ha registrato un turnover di 5,4 miliardi di euro con 96.000 macchine vedute.
Il forecast 2022 vede 7 miliardi di euro con 133.000 macchine immesse nel mercato.
Questi numeri permettono a JCB di continuare ad investire in unità produttive, in innovazioni e costante impegno nella ricerca e nello sviluppo.
La ricerca si concentra in particolare sulla sostenibilità, ambito nel quale JCB ha formulato il documento “Road to Zero”, nel quale si sono pianificati la strategia ed i piani d'azione che vedranno il costruttore cercare di raggiungere necessarie riduzioni delle emissioni di gas serra e dell'uso delle risorse entro le date fondamentali del 2030 e del 2050, se non prima.
L’Italia vede la presenza di JCB ormai da oltre 50 anni, supportata poi fin dal 1984 dalla filiale nazionale JCB SpA che ha proseguito in pieno accordo con la casa madre una strategia a lungo termine di consolidamento ed espansione. L’Italia è un Paese la cui importanza per il Gruppo JCB è sottolineata dai forti e continui investimenti in una capillare rete di distribuzione e assistenza per i nostri clienti.
La forza di JCB è nella gamma: con oltre 300 diversi modelli commercializzati è tra le più complete e tecnologiche del mercato. JCB articola la sua offerta su molte linee di prodotto non solo nel settore delle macchine da cantiere (terne, escavatori, miniescavatori, pale gommate, minipale) ma anche nei settori agricolo (sollevatori telescopici e trattori), industriale (carrelli elevatori a braccio telescopico) e recentemente nel sollevamento (piattaforme di lavoro aereo). 
JCB sta continuando ad investire per rinnovare la gamma dei suoi prodotti offrendo ai propri clienti macchine innovative, sicure, efficienti e bassi costi di gestione. 
Nell’ambito del progetto “road to zero”, da qualche in anno si è aggiunta la gamma di macchine ad azionamento completamento elettrico, tra le più ampie e innovative sul mercato.
JCB in Italia basa il proprio successo sulla propria rete di distribuzione: attraverso il ruolo centrale dei concessionari, JCB porta sul territorio nazionale quanto sviluppato a livello tecnologico e industriale dalla casa madre, con il valore aggiunto di un team italiano composto da figure con forte competenza ed esperienza nel settore per cogliere e soddisfare sempre al meglio le esigenze del cliente. 

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